Il provato della demo di Little Big Adventure Twinsen’s Quest: il ritorno di una vecchia perla videoludica

Il provato della demo di Little Big Adventure Twinsen’s Quest
Informazioni sul gioco

Abbiamo provato la demo di Little Big Adventure Twinsen’s Quest, remake dell’iconico gioco di avventura del 1994.

Probabilmente la generazione Z non sa di cosa si tratti, ma una vasta fetta di nostalgici ricorderà molto bene Little Big Adventure in generale, i suoi personaggi straordinari e incredibili e le ambientazioni tanto semplici quanto immersive.

Questo remake vuole reinventare il gioco di quasi trent’anni fa, conferendogli quindi un tocco più moderno, una grafica completamente rinnovata e un gameplay con comandi riprogettati. Il risultato? Vi sveliamo le nostre prime impressioni, quindi continuate a leggere.

La storia di Little Big Adventure Twinsen’s Quest

I protagonisti di questa storia sono Luna e Twinsen, due fratelli che originariamente vivevano in un mondo armonioso e in equilibrio. Un equilibrio, tuttavia, completamente disintegrato da FunFrock, uno scienziato malvagio e sadico che ha inventato il teletrasporto e i cloni.

Twinsen, secondo il dottore, è un ribelle da rinchiudere nella casa di cura, un luogo dal quale nessun paziente è mai uscito. È chiaro quindi che si tratti di una semplice e sporca strategia per tenere sotto controllo chiunque dovesse ribellarsi.

Twinsen, però, riesce a uscire e diventa ufficialmente un fuggitivo. Inizia così la storia di questo gioco, un’avventura il cui fulcro è ritrovare e salvare la sua dolce sorellina.

Ciò non sarà semplice: Twinsen dovrà sgattaiolare per non farsi scoprire dalle guardie, affrontare nemici pericolosi ed esplorare diverse ambientazioni. Fortunatamente non sarà solo, anzi, alcuni abitanti e amici lo aiuteranno ben volentieri (forse però dovreste prima offrirgli da bere, in alcuni casi).

la storia di little big adventure twinsen's quest storia e gameplay

Un cambiamento molto importante

Il remake ha subito un cambiamento molto importante dal punto di vista narrativo. Originariamente, infatti, Luna era in realtà Zoe, la fidanzata di Twinsen. Non sappiamo esattamente per quale motivo il team abbia preferito cambiare questo aspetto, considerando anche che molti elementi legati alla trama dovrebbero mutare inevitabilmente, e radicalmente, anche nei prossimi capitoli e remake (se dovessero esserci).

Ad ogni modo, il fulcro di questa storia è lo stesso: Twinsen deve salvare Luna, la quale si è fatta arrestare pur di coprirlo.

Il gameplay del remake

Se da un lato è impossibile sbilanciarsi sul comparto narrativo, trattandosi di una demo di circa mezz’ora, nutriamo diverse perplessità sul gameplay. Chiaramente il gioco è ancora in fase di perfezionamento e il team stesso ha accennato ad alcuni bug ostinati sui quali sta ancora lavorando.

La nostra prima impressione è stata quella di trovarci di fronte a un mondo certamente rinnovato, ma ancora molto datato dal punto di vista interattivo. I movimenti del personaggio sono estremamente legnosi e meccanici, così come l’input legato ad azioni come i salti.

Anche gli attacchi con la nostra Palla Magica, con la quale è necessario mirare, si sono rivelati molto legnosi e poco convincenti, almeno su controller. Attendiamo però il rilascio ufficiale del gioco prima di trarre conclusioni. Si tratterebbe sicuramente di problemi molto tediosi, qualora dovessero ripresentarsi anche nella versione definitiva.

cambiamenti e novità del gameplay di little big adventure twinsen's quest remake

Missioni ed esplorazione

In questa mezz’ora di demo non abbiamo potuto fare molto, ma il gioco dovrebbe proporre diversi enigmi e missioni. In questo caso, abbiamo dovuto spostare delle casse in modo strategico per ottenere un certo oggetto (evitiamo spoiler per correttezza), oppure abbiamo dovuto dapprima aiutare un compagno per farci svelare delle informazioni molto importanti.

Speriamo quindi che la versione completa possa offrire dinamicità in tal senso, in modo da vivere un’esperienza ancora più coinvolgente e stimolante.

Il comparto tecnico

Se da un lato troviamo un mondo abbastanza rinnovato, dall’altro le ambientazioni continuano a risultare poco vive e convincenti. Lo stesso discorso vale per i personaggi, che non hanno subito chissà quale restyling e sono ancora troppo spigolosi, almeno per ora.

Dal punto di vista tecnico non abbiamo riscontrato particolari problemi, se non una certa legnosità legata ai controlli, come già detto. Molto simpatico il doppiaggio, che ricorda perfettamente i personaggi iconici della serie.

A tal proposito, sfortunatamente le voci non sono in italiano, ma potrete usufruire di sottotitoli e interfaccia in questa lingua. Le musiche, invece, sono state riarrangiate dal compositore originale (Philippe Vachey).

grafica twinsen's quest remake

Il provato della demo di Little Big Adventure Twinsen’s Quest: cosa ne pensiamo

Trattandosi di una demo di mezz’ora è davvero difficile trarre conclusioni, sia dal punto di vista narrativo quanto interattivo. Quest’ultimo aspetto è il più tedioso, con controlli legnosi, poco reattivi e a tratti snervanti.

Nutriamo anche qualche perplessità sui cambi di rotta narrativi, sperando che possano valorizzare una storia già precedentemente amata da molti appassionati.

Sicuramente si tratta di uno splendido ritorno in generale, soprattutto per i più nostalgici. La generazione attuale rischia però di non apprezzare appieno questo remake.

Non ci resta quindi che attendere la versione definitiva del gioco, in uscita il 14 novembre 2024 su PC, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch.

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