Gearbox è stata acquisita da Embracer Group, holding svedese che comprende già nomi rilevanti, tra cui THQ Nordic, Koch Media e Saber Interactive. La fusione ammonta a ben $1,3 miliardi, di cui $363 milioni già sborsati.
Embracer ha una presenza pressoché globale, che si fonda sulla proprietà di 200 franchising da 5.500 dipendenti. Gearbox, al tempo stesso, è particolarmente apprezzata per titoli di grande spessore, come Borderlands, Counter-Strike, Tony Hawk’s Pro Skater ecc. Insomma, l’industria videoludica sta compiendo passi importanti, volti sicuramente a grandi progetti (e soddisfazioni).
“Siamo appena all’inizio e questa transazione non è solo uno stimolo per il talento dei nostri dipendenti, ma un propulsore per l’entusiasmante futuro che abbiamo pianificato”, ha affermato Randy Pitchford, fondatore di Gearbox Entertainment che continuerà a occupare il suo ruolo come capo dell’azienda. Proprio Pitchford, nel corso della transazione, ha sottolineato il talento di Gearbox e dei suoi partner, dando massimo valore alle relazioni col team.
Here is the embedded tweet:
Questa fusione, leggiamo dal comunicato ufficiale, consente a Gearbox di dare vita a progetti davvero interessanti. Può concentrarsi sui suoi marchi esistenti, crearne di nuovi o acquisire altre entità industriali di successo.
Siamo curiosi di scoprire in che modo procederà questa nuova collaborazione. In attesa di ulteriori novità, continuate a seguirci su VideogiochItalia!
Articoli Correlati
- Il film di Borderlands è un disastro ma il CEO chiede di dargli una possibilità: “Ha un look & feel incredibile”
- Vendite giochi Take-Two: GTA V 200 Milioni di copie vendute, la serie 425 milioni, NBA 2K sfiora i 150 milioni – numeri da sballo per i franchise Rockstar e 2K
- Borderlands 4 in sviluppo: Take-Two conferma