Phil Spencer spiega perché i giochi Activision non arriveranno su Game Pass nel 2023

Phil Spencer spiega perché i giochi Activision non arriveranno su Game Pass nel 2023
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Phil Spencer, capo di Xbox, ha spiegato perché nel 2023 non troverete giochi Activision Blizzard nel Games Pass nonostante l’acquisizione sia stata finalmente approvata.

Gli utenti Xbox di tutto il mondo si stavano già sfregando le mani immaginando un periodo di Festività Natalizie con Call of Duty Modern Warfare III, Diablo 4 e altri giochi del colosso disponibili su Game Pass a una decina di euro al mese, 12 per l’esattezza dopo l’aumento di prezzo che potrebbe non essere l’ultimo.

Phil Spencer spiega perché i giochi Activision non arriveranno su Game Pass nel 2023

Parlando al Podcast ufficiale di Xbox, Spencer ha affermato che bisognerà aspettare il 2024 per aggiungere i giochi Activision Blizzard al Game Pass, il servizio di abbonamento di Microsoft, e ha rassicurato però che non ci sarà un grande calo di giochi prima, come è successo quando Microsoft ha acquistato Bethesda.

Spencer ha anche notato che c’è stata “molta incertezza” nel processo di acquisizione di Microsoft, con il CMA che ha più volte messo i bastoni tra le ruote della finalizzazione dell’accordo, ma finalmente la Competition and Markets Authority ha approvato definitivamente la scorsa settimana.

 

Pochi giorni prima che Microsoft acquistasse ufficialmente Activision Blizzard, quest’ultima ha dichiarato che non dovremmo aspettarci di vedere i loro nuovi giochi aggiunti a Game Pass prima del 2024. Ora è il momento che il capo di Xbox chiarisca ulteriormente le cose.

Tutta colpa del CMA e degli organi che hanno rallentato e si sono opposti all’acquisizione

Phil Spencer è venuto a visitare il reboot The Official Xbox Podcast, e ha trascorso la maggior parte dell’episodio di questa settimana rispondendo alle domande su Activision Blizzard King che ora fa parte di Xbox Game Studios.

Tra queste, la domanda su quando potremo aspettarci di vedere Crash Bandicoot 4: It’s About Time, Diablo IV, Singularity, Call of Duty e tutto il resto della libreria di ABK su Game Pass. In pratica ha ribadito quello che dicono da un po’ di tempo e ha spiegato il perché:

“Quando abbiamo finito Bethesda, c’è stato questo grande momento. Siamo stati in grado di mettere un po’ di giochi del catalogo arretrato e di celebrare la loro storia. La verità è che, con Activision Blizzard King, il processo normativo è durato così a lungo – e francamente c’è stata molta incertezza fino a una settimana prima della chiusura, o fino alla settimana in cui la CMA ha finalmente preso una decisione – che non siamo riusciti a entrare e a lavorare con la maggior parte di Activision e Blizzard in questo caso, su quel catalogo di giochi.

“Sicuramente quando pensiamo ai nuovi giochi che ci sono, sarei diretto con la gente se li metteremo nell’abbonamento quest’anno” – direi alla gente.

So che c’è sicuramente un po’ di delusione per questo, questa acquisizione è a lungo termine, quindi il fatto di non arrivare al day one con un mucchio di giochi che entrano nel Game Pass è un po’ negativo, ma sono molto eccitato per il futuro“.

Activision Blizzard è l’editore di una serie di noti franchise di giochi molto amati che i fan sperano di vedere in futuro su Xbox Game Pass. Tra questi, la serie Crash Bandicoot , Diablo, World of Warcraft e ovviamente Call of Duty.

Ma ci sarebbero anche Guitar Hero e Skylanders, due franchise molto in voga nella generazione PS2 e PS3, anche se l’utilizzo degli accessori hardware per fruirne li rende molto anacronistici oggi come oggi, che ci stiamo sempre più lanciando nell‘era digitale.

 

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