Ascendant Studios ha licenziato quasi la metà del suo personale.
L’informazione è arrivata dopo un articolo di Polygon che rivelava massicci licenziamenti all’interno dello sviluppatore Immortals of Aveum, collocando la cifra a circa 40 dipendenti licenziati a fronte di un organico totale tra gli 80 e i 100.
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Le vendite di Immortals of Aveum non sono andate bene
Bret Robbins, fondatore e CEO di Ascendant Studios, ha rilasciato una dichiarazione in cui conferma di aver licenziato circa il 45% dei dipendenti.
Robbins ha descritto questa mossa come “difficile, ma necessaria” e assicura che avrebbero dovuto prendere questa decisione dopo il lancio del gioco.
Cercheranno di trovare lavoro a questi dipendenti, la cui esperienza in Unreal Engine 5 si è distinta.
Garantisce che lo studio continuerà a supportare Immortals attraverso futuri aggiornamenti e offerte.
Dice di essere orgoglioso di aver lanciato una nuova IP AAA con un nuovo studio e una nuova tecnologia, qualcosa che diventa ogni giorno più raro.
Uno dei dipendenti che ha perso il lavoro ha assicurato a Polygon che il motivo del licenziamento è stata la scarsa accoglienza delle vendite dell’FPS ambientato in un mondo magico.
Secondo quanto riportato si tratta di uno dei peggiori lanci fino ad oggi per EA Originals con scarse vendite e un accoglienza della critica variegata.
Inoltre, gli elevati requisiti tecnici della versione PC e diversi bug avrebbero tenuto lontani molti utenti dalla possibilità di giocarci.