Little Hope è il secondo capitolo della serie The Dark Pictures Anthology sviluppata da Supermassive Games e pubblicata da Bandai Namco Entertainment. È stato rilasciato nel 2020 per diverse piattaforme, tra cui PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.
Vediamo quali doppiatori hanno prestato la loro voce ai personaggi del gioco.
Indice
Lista dei Doppiatori italianidi The Dark Pictures: Little Hope
Ecco la scheda dei doppiatori italiani di Little Hope. Ci siamo assicurati di ricevere le corrette informazioni riguardo i personaggi doppiati nel videogioco.
Qui potete trovare la testimonianza del doppiatore Renato Novara che ha prestato la voce al protagonista Andrew, qui trovate la video intervista.
Per scoprire tutti gli aneddoti sul doppiaggio, vi invitiamo a dare uno sguardo alla nostra rubrica delle interviste, dove troverete una massiccia copertura a molti noti doppiatori.
Lista Doppiatori Di The Dark Pictures: Little Hope – Protagonisti e Personaggi Principali
La storia ruota attorno a un gruppo di cinque persone che si ritrovano intrappolate in una città abbandonata chiamata, per l’appunto Little Hope. Il gruppo è composto da quattro studenti universitari e il loro professore, che si ritrovano lì dopo che il loro autobus ha avuto un incidente.
La città è avvolta da una fitta nebbia (che strizza l’occhio a Silent Hill) e presenta un’atmosfera spettrale, con legami misteriosi a eventi storici inquietanti.
Si tratta di un gioco in terza persona dove i giocatori possono controllare diversi personaggi, facendo scelte che influenzano il corso della storia e il destino dei protagonisti, elemento peculiare che caratterizza la serie.
Il gioco include anche momenti di esplorazione e risoluzione di enigmi, oltre a sequenze rapide di eventi che richiedono prontezza nei riflessi, ovvero i quick-time events.
Classe 93, dall'animo nerd, da sempre appassionato del mondo videoludico. Alcune leggende sostengono sia nato con un controller in mano. Negli anni scopre di avere una particolare predisposizione per le interviste. Odia più di ogni altra cosa la console war.
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