Mass Effect Legendary Edition: 6 motivi per valutarne l’acquisto

Mass Effect Legendary Edition
Informazioni sul gioco

A partire dal 14 maggio potremo godere di Mass Effect Legendary Edition. Il gioco è il ritorno in grande stile di una pietra miliare della fantascienza videoludica, che ha influito su molti titoli successivi.

In questa remastered della classica trilogia di videogiochi prodotti e sviluppati da Electronic Arts e Bioware, torneremo a vestire nuovamente i panni del comandante Shepard. Al comando dell’astronave Normandy e a capo di una piccola ciurma di eroi pronti al sacrificio, c’imbarcheremo nuovamente in una delle migliori space opera di tutti i tempi.

Mass Effect Legendary Edition

Oltre a essere la possibilità per i fan di lunga data di rigiocare le tre opere, questa riedizione potrebbe portare nuovi giocatori a conoscere una saga immancabile.
Dunque quest’operazione di Bioware e EA è un’unione fra vecchio e nuovo. In Mass Effect Legendary Edition troviamo ciò che ha reso la trilogia un successo globale con una versione rimasterizzata della veste grafica.

Per cui siamo pronti a scoprire quali sono i nostri 6 motivi per cui acquistare o non acquistare la Legendary Edition.

3 Motivi per Acquistare Mass Effect Legendary Edition

 Il rinnovamento

Nell’introduzione abbiamo fatto riferimento all’importanza di questa trilogia nella storia videoludica e di come il ritorno dell’intera serie originale possa avvicinare nuovi fan alla saga.
Ad aumentare l’accessibilità a una saga iniziata nel 2007 ci pensa sicuramente lo svecchiamento a cui sono stati sottoposti i 3 videogame.

Grazie agli sforzi di Bioware, la trilogia gode adesso del supporto al 4K, con un framerate in grado di arrivare 60 fps su PlayStation 5, 120 fps su Xbox Series X e addirittura 240 fps su PC con i giusti settaggi.
Inoltre si uniscono alla lista delle migliorie varie caratteristiche come l’illuminazione e la profondità di campo, per ciò che riguarda la grafica. Anche in alcuni piccoli elementi ritroviamo il lavorio di affinamento dei difetti, come nelle componenti della corazza del protagonista.

Il team di sviluppo ha svecchiato in molti punti anche il gameplay. Si passa da elementi di poco conto ma comunque rilevanti nell’ottica generale (come la possibilità di scattare anche al di fuori dei combattimenti), fino a parti sostanziali del gameplay più in generale. Fra questi ci teniamo a elencare per esempio una ricalibrazione delle armi e di conseguenza del sistema di shooting, come per quel che riguarda il fucile da cecchino.

Infine, ci teniamo a sottolineare come i lavori di affinamento siano stati compiuti in special modo sul capitolo più vecchio. Quel primo Mass Effect infatti per certi aspetti perdeva già colpi a confronto rispetto ai suoi successori.

Dunque troviamo ad attenderci modifiche sostanziali, come lo scontro con la Matriarca Benezia. In questo caso, per esempio, il frustrante combattimento con la potente aliena Asari è stato migliorato fornendo un’arena più ampia e più coperture ai giocatori.
Altro esempio potrebbe essere il controllo del Mako, mezzo di trasporto di cui ci ritroviamo qualche volta alla guida. In quest’ultimo caso ne è stata sistemata la fisica e i controlli, decisamente sotto gli standard odierni.

Insomma, senza continuare un elenco parecchio lungo, il primo Mass Effect, grazie alla remastered, si avvicina a standard contemporanei e soprattutto è stato uniformato al secondo e al terzo.

La raccolta perfetta

Questa Mass Effect Legendary Edition potremmo definirla una raccolta perfetta. Non solo infatti comprende tutti e tre i videogame originali, ma anche tutti i DLC e vari add-on dei giochi originali usciti negli anni.

A esclusione di Pinnacle Station, di cui Bioware ha perso il codice sorgente, nella Legendary Edition sono contenuti tutti gli elementi che hanno reso l’esperienza dei Mass Effect ancora più profonda e amata dai fan.
Per cui abbiamo ad attenderci, all’uscita della remastered, decine e decine di contenuti aggiuntivi: non solo i DLC ma anche elementi promozionali e cosmetici, pacchetti e oggetti aggiuntivi. Fra questi non mancherà anche l’aggiornamento del finale del terzo capitolo, in originale giudicato negativamente dagli utenti e dagli addetti ai lavori.

Da un certo punto di vista, questa collection di giochi è perfetta anche in relazione alla qualità dei videogame.
Infatti parliamo di giochi datati, ma pur sempre di perle di altissimo livello.
E poterle acquistare al prezzo di circa 70 euro all’uscita, comprese tutte le espansioni, è sicuramente un’offerta allettante. È ancora più allettante se la confrontiamo con nuove uscite next gen, spesso ben distanti dalla perfezione, vendute a 80 euro.

L’intelligenza, la morale e la critica sociale

La trilogia di Mass Effect rappresenta uno dei punti più alti del panorama videoludico degli ultimi vent’anni. Questo anche grazie alla sua valenza come action RPG, profondo e ricco di sfaccettature e diramazioni.
Tuttavia l’importanza della serie non risiede unicamente nel suo stile e nel suo gameplay, anzi.
Infatti uno dei punti importanti del valore della saga lo troviamo nella sua lore e nella sua profondità. I tre giochi della Mass Effect Legendary Edition sono un concentrato di fantascienza e space opera, divenuta un vero e proprio punto di riferimento per appassionati e non.
Oltre a elementi prettamente caratteriali delle opere, abbiamo ancora altro ad aumentarne il valore artistico. Per esempio gli approfondimenti della politica e degli intrighi dei palazzi del potere, assieme a storie di tradimenti e tattiche militari.

Inoltre i giochi di Bioware hanno saputo affrontare (in vari casi discretamente prima di altri videogame) tematiche di critica sociale. Questa va dalle discriminazioni su base sessuale a quelle etniche, oltre a dilemmi etici e morali in cui l’utente ha parte attiva nella risoluzione.
Infine in alcune sezioni è molto centrale la presenza di tematiche vicine al mondo LGBTQIA+. Chi già conosce la saga, sta sicuramente pensando alla specie delle Asari. Dall’aspetto femminile (e per questo identificate come donne), in realtà non hanno distinzione di sesso e sono in grado di riprodursi con qualunque sesso e specie.
Per cui, rivivere adesso tali scene è sicuramente un elemento a favore dell’acquisto.

3 Motivi per Non Acquistare Mass Effect Legendary Edition

Una Legendary Edition monca

Come abbiamo più volte accennato, Mass Effect Legendary Edition segna il ritorno in grande stile della saga. Un ritorno che si presenta in una veste next gen. Purtroppo si ha anche il rovescio della medaglia.

I 60 frame e il 4k di cui abbiamo parlato sopra sono un upgrade per tutti i capitoli della trilogia. Tuttavia quello che ha subito una rimasterizzazione pressoché totale è esclusivamente il primo capitolo.

Nasce più di una perplessità guardando alla campagna di marketing, che pubblicizza l’intera saga come una remastered completa, quando in realtà moltissimi aspetti del secondo e del terzo capitolo sono rimasti invariati.
Se prendiamo come esempio i modelli o le animazioni, questi sono rimasti i medesimi che erano 10 e più anni fa.
Gli sviluppatori hanno giustificato questa potenziale mancanza facendo riferimento al voler mantenere l’aspetto classico della saga.

La scomparsa del multiplayer

Mass Effect Legendary EditionIl 2012 e l’avvento sul mercato del terzo capitolo portarono con sé anche Galassia in Guerra. Questa era un’espansione di Mass Effect 3 dedicata tutta al multigiocatore.

Modalità opzionale, presentava tuttavia delle caratteristiche assai interessanti. La prima di queste era la possibilità di accumulare risorse di guerra per la battaglia finale della campagna single-player. Ciò di fatto avveniva giocando in cooperativa con altri giocatori, combattendo in aree e pianeti già incontrati durante la campagna.
La seconda caratteristica era l’abbandonare i panni di Shepard per qualche ora di gioco, impersonando un altro avatar. Infatti in Galassia in Guerra potevamo interpretare una delle moltissime specie che popolano l’universo di Mass Effect, ciascuna con proprie caratteristiche e abilità. C’era la cacciatrice Asari, il biotico Volus, il cecchino Turian, il soldato Geth, l’ingegnere Quarian, il signore della guerra Krogan e perfino un Collettore risvegliato.

Purtroppo tutto questo non compare in Mass Effect Legendary Edition.
Mac Walters e Kevin Meek di Bioware hanno spiegato che purtroppo hanno dovuto tagliare tale possibilità dalla remastered per motivi di tempo e di sviluppo. Infatti il mantenere Galassia in Guerra nella riedizione della serie avrebbe comportato mesi di lavoro per rivedere il comparto di gameplay e ricostruire l’interfaccia online. Per cui hanno preferito impiegare lo stesso tempo al migliorare la campagna a giocatore singolo.

Gli anni sulle spalle

Ricollegandoci al primo dei motivi per cui non acquistare la remastered, vorremmo approfondire il tema delle animazioni. In questa Legendary Edition le animazioni non hanno avuto alcuna miglioria.

Dunque, se già nei giochi fra il 2007 e il 2012 i movimenti risultavano alquanto legnosi e ben poco naturali, nella riedizione di le troviamo pressoché invariate. L’effetto risultante, contando il supporto al 4K e ai 60 fps, assieme a una generale pulizia dell’immagine, potrebbe essere alquanto straniante.

Il risultato potrebbe essere ancora di più problematico se ai movimenti spigolosi aggiungiamo le altrettanto difettate animazioni facciali. Ovviamente per gli standard dell’epoca erano qualcosa che andava dall’accettabile al buono, tuttavia stiamo parlando di varie generazioni di dispositivi fa.
Di anni ne sono passati e nessuno è esente dall’invecchiamento, neppure Mass Effect.
Anche in questo caso, tuttavia, la spiegazione fornita dai vertici di Bioware fa riferimento all’aver voluto realizzare una remastered e non un remake.

Mass Effect

Con quest’ultimo punto arriviamo in fondo ai nostri pro e contro dell’acquisto di Mass Effect Legendary Edition, che vi ricordiamo che uscirà il 14 maggio.
Che si rivelino più che fondati i sospetti e i dubbi, o che all’opposto questa rivisitazione risulti un’opera ottima, in ogni caso sarà bello vedere di nuovo Shepard in azione.

Facebook Comments

Articoli Correlati


© Copyright © 2019-2024 videogiochitalia.it All Rights Reserved

Scroll To Top