Il provato della Demo di Polaris: il nuovo sparatutto co-op fantascientifico

Variable State Polaris Team Demo di Polaris Steam Next Fest
Informazioni sul gioco

Nel corso della Steam Next Fest di ottobre 2024, abbiamo avuto modo di provare la demo di Polaris, lo sparatutto fantascientifico sviluppato da Polaris Team e pubblicato da Variable State.

Questo gioco Co-Op PVE, realizzato da un team di sole 11 persone, ha catturato la nostra attenzione sin dal suo annuncio. Approfittando della demo disponibile su Steam, ci siamo immersi in questa nuova avventura indie.

Sarà riuscito a conquistarci? Continuate a leggere per scoprire le nostre impressioni.

Contesti e pretesti

La trama di Polaris serve da trampolino di lancio per catapultare i giocatori nell’azione frenetica fin da subito. Anche se non si distingue per originalità, è riuscita a conquistarci grazie alla sua semplicità.

Ci verrà chiesto di impersonare i membri della resistenza: guerrieri della libertà dotati di superpoteri che si oppongono al Regime Dittatoriale che domina il mondo di Skylancer. Questa è l’essenza della storia. Ci si lancerà in missioni mirate, in cui i nostri eroi dovranno distruggere o conquistare elementi del governo autoritario, smantellandolo pezzo dopo pezzo.

Come già accennato, la trama non è eccezionale, ma l’immediato coinvolgimento nell’azione è un aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato e per questo ci sentiamo di promuoverlo da questo punto di vista. Siamo però curiosi di sapere se si svilupperà ulteriormente quando il gioco sarà rilasciato completo.

Variable State Polaris Team Demo di Polaris Steam Next Fest

Volando nel gameplay

All’inizio di una partita, che sia avviata da noi o dai giocatori a cui ci uniamo, ci troveremo subito immersi nell’azione – letteralmente, senza nemmeno avere la possibilità di conoscere il nostro alter ego o sceglierne uno.

Veniamo cosi lanciati sul campo di battaglia da una stazione di controllo volante e, mentre scendiamo verso l’area di scontro, arriveranno anche le informazioni cruciali sulla missione.

Siamo, inoltre, sin da subito armati fino ai denti, pronti a distruggere tutto ciò che si frapporrà tra noi e il nostro obiettivo, pronti a sfruttare i super poteri dei personaggi… che purtroppo si sono limitati al volo. 

Forse verrà mostrato qualche altro potere avanzando nello sviluppo, ma per ora ci siamo affidati alla potenza bellica a disposizione, senza pretendere troppo.

Armi e navi subito a disposizione, ma anche tanti nemici

Sin dall’inizio della partita, abbiamo a disposizione quattro diverse armi: una Pistola, un Fucile automatico, un Cannone Gatling e un Bazooka. Possiamo scegliere l’arma con cui ci sentiamo più a nostro agio e cambiarla in qualsiasi momento, mentre affrontiamo le forze nemiche, composte solitamente da un boss – che è anche l’obiettivo primario da abbattere – e dai minion di supporto.

L’esercito del Regime è ben armato e organizzato, il che rende difficile contrastarlo solo con l’arsenale di base. Per questo motivo, ci viene offerta la possibilità di utilizzare veicoli. Nella nostra esperienza, abbiamo avuto modo di pilotare un potente mezzo volante, molto distruttivo.

Tuttavia, giocare da soli può risultare complicato, specialmente a causa dei brevi tempi di respawn dei nemici. Una navetta nemica abbattuta tornava in campo in media dopo soli 5 secondi, e anche se riuscivamo a distruggerla rapidamente, non facevamo in tempo a voltarci che già eravamo bersagliati da nuovi avversari. Alla fine, abbiamo deciso di muoverci senza nave, per sfruttare l’ambiente e proteggerci dai colpi nemici.

Purtroppo, se non si gioca in compagnia, avanzare diventa un’impresa eccessivamente faticosa.

Variable State Polaris Team Demo di Polaris Steam Next Fest

Abbiamo visto poca co-op nella demo di Polaris

Nonostante Polaris venga presentato come un gioco co-op PvE, la nostra esperienza con la demo è stata piuttosto solitaria. Abbiamo iniziato a giocare all’inizio del weekend, di venerdì pomeriggio, testando il gioco la sera e nei giorni successivi, ma non abbiamo avuto il primo accenno di cooperazione fino a domenica pomeriggio.

Abbiamo anche atteso un’ora e mezza nella speranza di trovare una partita a cui unirci o che qualcuno si unisse a noi, ma alla fine abbiamo deciso di avventurarci da soli. Purtroppo, un gioco come questo richiede davvero la presenza di altri giocatori, ma anche quando abbiamo provato a giocare in multiplayer, l’esperienza non è stata soddisfacente.

Quando abbiamo avuto l’opportunità di ospitare una partita, ci siamo accorti che l’intera squadra aveva un numero limitato di respawn, e il compito di decidere chi tornava in vita spettava al caposquadra, cioè a chi ospitava la sessione. Quando eravamo gli ospiti, non venivamo riportati in vita perché il caposquadra voleva riservare i respawn per sé o, peggio ancora, perché non sapeva come funzionasse la dinamica.

Questa informazione non è comunicata in modo chiaro, e i comandi di gioco si scoprono solo lottando per la sopravvivenza o navigando tra le opzioni. Inoltre, l’unico tutorial disponibile è un video che riparte da capo ogni volta che lo si chiude prima di ottenere le informazioni necessarie, risultando tedioso.

A nostro avviso, sarebbe utile rivedere alcuni aspetti della cooperazione, ad esempio offrendo la possibilità di giocare con bot o garantendo un numero minimo di respawn per ogni giocatore.

Una prima stima del Comparto tecnico

Anche se Polaris non eccelle particolarmente dal punto di vista tecnico, ha dimostrato di avere una base solida nel gameplay.

Giocando da soli, non abbiamo riscontrato problemi di alcun tipo, nonostante gli attacchi frenetici dei nemici e la presenza di ambienti totalmente distruttibili. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che il mondo di gioco non aspira al fotorealismo .

Nonostante la grafica cartoonesca, gli ambienti di Skylancer, comprese le astronavi e le armi, risultano comunque convincenti e credibili.

Abbiamo notato qualche piccolo problema quando siamo stati ospitati in partite con un host che aveva una connessione non ottimale, ma i brevi lag riscontrati non hanno compromesso l’esperienza, e di questo siamo soddisfatti.

L’unica nota dolente riguarda le interfacce, che ci sembrano quelle di un beta test nelle configurazioni iniziali, persino meno accattivanti dei palazzi delle città; questi appaiono meno credibili delle modeste abitazioni degli abitanti di Minecraft.

Variable State Polaris Team Demo di Polaris Steam Next Fest

Le nostre (prime) conclusioni su Polaris

L’esperienza con la demo di Polaris è stata altalenante: mentre alcune caratteristiche ci hanno convinti, altre ci hanno lasciati perplessi. Da un lato, abbiamo ammirato le belle astronavi, ma dall’altro ci siamo scontrati con palazzi poco curati. I nemici erano impegnativi, ma la loro quantità era eccessiva da sostenere da soli, e non avevamo modo di non giocare in solitaria, dato che non siamo riusciti a trovare altri giocatori.

Tuttavia, nonostante una certa mancanza di originalità e qualche difettuccio tecnico, Polaris ha mostrato un certo non so che, cosa che ha suscitato la nostra curiosità. Siamo ansiosi di attendere l’uscita del gioco completo per poterlo provare nella sua forma definitiva.

Rimarremo aggiornati sulle novità legate allo sviluppo, nel frattempo, potete scaricare la demo su Steam.

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