Il provato di Infinity Nikki: una meravigliosa avventura ricca di sorprese

Abbiamo provato Infinity Nikki in occasione del Reunion Playtest, durato circa due settimane. In questo lasso di tempo abbiamo potuto esplorare Miraland, un mondo meraviglioso, contornato da colori vibranti e da scenari incredibilmente suggestivi.

Ovviamente non si tratta della versione definitiva del gioco, quindi molti aspetti verranno perfezionati o modificati. Ciò significa che possiamo svelarvi le nostre prime impressioni, rimandando quindi ogni dettaglio aggiuntivo in fase di recensione.

Infinity Nikki non è un gioco perfetto; certi aspetti ci hanno lasciato un po’ perplessi, ma nel dubbio è innegabile quanto la storia e il gameplay siano davvero originali. Continuate a leggere per saperne di più.

La storia di Infinity Nikki, il gioco sui vestiti

La storia è incentrata su Nikki, una giovane stilista che si ritrova a rovistare in soffitta alla ricerca di nostalgici ricordi. In compagnia del suo dolcissimo gatto Momo, improvvisamente scopre un vestito che sembra chiamarla a sé, nascosto in un armadio che inizialmente ha un po’ richiamato l’atmosfera di Narnia.

Si tratta di un Miracle Outfit, un vestito estremamente raro e speciale che la porterà verso una misteriosa entità, apparentemente imprigionata in un luogo tetro e misterioso. Sarà grazie a lei se Nikki otterrà il dono dell’Heart of Infinity.

Il suo compito è quindi trovare i Miracle Outfit e sconfiggere il male. Veniamo quindi proiettati nella splendida e affascinante Miraland, ricca di personaggi ben caratterizzati. In queste ore di gioco abbiamo potuto provare una buona (ottima) porzione dedicata alla trama e siamo sinceramente sorpresi.

La storia è coinvolgente e non è scontata. Tutto ciò che riguarda il mondo degli stilisti, le annesse fazioni e i desideri degli abitanti è ben strutturato e riesce a fondersi perfettamente con il gameplay.

Il gameplay tra open-world, vestiti e meccaniche gacha

Ciò che salta immediatamente all’occhio è il comparto grafico, impossibile da non menzionare con grande ammirazione. Le ambientazioni sono straordinarie, i dettagli sono ben realizzati, con colori vibranti, vivi, degni di alcuni dei migliori giochi in circolazione.

Acque cristalline, cieli che si tingono di una calda tonalità aranciata o di infinite stelle, colline verdeggianti e fiori di ogni genere. Ogni singolo aspetto di Miraland ci ha lasciati a bocca aperta, trovando ambientazioni sempre diverse e mai monotone.

Questo mondo è ricco di oggetti da raccogliere, nonché materiali fondamentali per la creazione di nuovi vestiti. Fiori, frutti, pesci: abbiamo potuto svolgere numerose attività in modo fluido e mai snervante.

Anche il farming in sé non è stato per nulla frustrante, grazie anche alla comoda funzione che ci permette di evidenziare direttamente la location di ogni singolo animaletto o materiale. A tal proposito, vogliamo specificare che per progredire con la storia principale è fondamentale raggiungere un certo numero di abiti posseduti.

Ciò significa che non è necessario tenere d’occhio il livello della protagonista, bensì il numero di accessori, gioielli e outfit posseduti. Per farlo basta anche semplicemente acquistarli direttamente nelle varie boutique.

Spostarsi da un luogo all’altro è semplice e immediato, grazie al viaggio rapido da poter utilizzare attraverso i pilastri attivati (un po’ come in molti altri giochi open-world). Se però preferite esplorare e ammirare i paesaggi circostanti, potete sempre noleggiare una graziosa bici o un carretto!

I vestiti e le loro abilità sono una goduria per gli amanti dello stile

Trattandosi di un Dress Up Game, il gameplay ruota interamente attorno al vestiario. Se da un lato abbiamo accesso a diversi sketch e indumenti, nonché veri e propri outfit, da creare e abbinare in un delizioso mix and match stiloso, Nikki dovrà creare anche dei vestiti che le conferiranno vere e proprie abilità.

In questo caso, oltre ad essere rigorosamente stylish, permetteranno alla protagonista di avanzare letteralmente nella narrazione. Possiamo infatti vestirci da elettriciste e riparare eventuali guasti, oppure indossare il nostro outfit da toilettatrici e lavare qualsiasi animaletto ci capiti davanti (la cutscene è così kawaii da farci urlare ogni volta, lo ammettiamo).

E a tal proposito, per darvi il colpo di grazia, il gioco è pieno di cagnolini e gatti da accarezzare!

Ad ogni modo, questi indumenti sono particolarmente importanti e possono essere utilizzati immediatamente, grazie a un comodissimo menu rapido a rotellina. In questo modo è possibile pescare o catturare insetti, il tutto senza ingombrare l’inventario con i vari strumenti necessari, come il retino o la canna da pesca.

Indossando uno dei capi d’abbigliamento avremo infatti immediatamente accesso alle abilità annesse, potendo quindi usufruire di un semplice e comodo click destro del mouse.

Combattimenti e boss fight

In Infinity Nikki non è presente un vero e proprio combattimento. Ciò che la protagonista è in grado di fare è utilizzare la sua abilità (click sinistro) per purificare i nemici, quindi non aspettatevi dinamiche da hack ‘n slash, perché in tal senso il gioco di Infold è molto pacato.

Tuttavia, capiterà spesso di imbattersi in veri e propri dungeon con qualche piccolo enigma, piattaforme da superare, nemici da sconfiggere e collezionabili da raccogliere. Le boss fight si completano in puro stile platform: bisogna infatti aggirare gli attacchi del nemico, talvolta davvero scenografici, con musiche in sottofondo tra l’altro divertenti e suggestive.

Ciò può quindi rivelarsi frustrante per chi voglia un combattimento più dinamico e gratificante, ma chiaramente il team ha voluto concentrarsi su altro. Infinity Nikki è un gioco rilassante, che vuole sorprendere con ben altre attività.

Tante attività da provare

Come già accennato prima, Nikki ha accesso a una pletora di attività, tra cui diversi mini giochi in cui si imbatterà ogni tanto. Sarà possibile trovarli un po’ ovunque, generalmente rappresentati sotto forma di box verde. Completarli permetterà di ottenere diverse ricompense utili, come diamanti e Bling, la valuta del gioco).

Inoltre, nelle aree principali sarà possibile accedere alla Realm Challenge, con diversi mostri e sfide che ricompenseranno con numerosi materiali utili per il crafting. Non è tutto, perché attraverso il nostro fidato Pear-Pal, ovvero il tablet degli stilisti, potremo tenere d’occhio il Compendium, i vari sketch sbloccati, ma anche i daily wish e il nostro profilo con tanto di badge e avatar.

E a proposito dei daily wish, in questo caso le meccaniche sono letteralmente le stesse di Genshin Impact. Ogni giorno potremo infatti riscattare diverse ricompense giornaliere, ma per ottenerne altre sarà fondamentale completare tante piccole sfide, come scattare un certo numero di fotografie o indossare una certa quantità di capi d’abbigliamento.

Il sistema gacha di Infinity Nikki: è un gioco pay-to-win?

Trattandosi di un provato non possiamo assolutamente trarre conclusioni. Il gioco include un sistema chiamato Resonance, che permetterà quindi di utilizzare diversi materiali/valute per ottenere degli outfit specifici.

Non abbiamo avuto modo di provare questa meccanica, ma onestamente non ne abbiamo sentito il bisogno. Il gioco è fluido e coinvolgente anche senza usufruire del sistema gacha, che potrebbe al massimo incuriosire i più golosi di vestiti particolarmente unici.

Chiaramente aggiorneremo prontamente questo paragrafo quando avremo modo di provare la versione completa del gioco, ma per rispondere alla vostra domanda: no, il sistema gacha di Infinity Nikki non ci sembra affatto limitante o addirittura pay-to-win, quindi non è affatto necessario spendere soldi per vivere un’esperienza coinvolgente e gratificante.

Il comparto tecnico: qualche imperfezione

Il gioco presenta una colonna sonora decisamente suggestiva, oltre a una grafica meravigliosa, ma ve ne abbiamo già parlato prima. Il comparto tecnico, dal canto suo, non si è rivelato sempre convincente.

Spesso abbiamo riscontrato grossi cali di frame con diversi stuttering, nonostante avessimo installato il gioco su SSD (come suggerito e come normale che sia con i giochi odierni) e avessimo giocato su un PC di fascia medio-alta.

Diversi anche i bug, come personaggi incastrati all’interno delle superfici o personaggi volanti in piena cinematica. Durante quest’ultime abbiamo riscontrato anche inquadrature completamente errate: il gioco inquadrava i piedi piuttosto che il volto della persona.

Chiaramente si tratta di errori che potrebbero essere risolti con la versione definitiva del gioco, quindi per ora non vogliamo trarre conclusioni e preferiamo aspettare. Nel complesso, Infinity Nikki si gioca meravigliosamente bene ed è una vera sorpresa.

Per ora non sappiamo se il gioco sarà localizzato in Italiano: la versione da noi provata presenta doppiaggio e sottotitoli in Inglese.

Il provato di Infinity Nikki: le nostre impressioni

Infinity Nikki presenta una storia ben strutturata, con personaggi caratterizzati in modo semplice ed efficace e un gameplay davvero originale. Trattandosi di un Dress Up Game, i vestiti giocano un ruolo cruciale nel gioco e conferiscono abilità sempre diverse, fluide e immediate in base alle necessità.

Meraviglioso il mondo aperto, ricco di paesaggi suggestivi, con colori vibranti e una Modalità Foto da vera goduria per gli appassionati di ritratti (e non solo). Sebbene l’interfaccia sia un po’ troppo uguale a quella di Genshin Impact (perfino le icone), crediamo che sia comunque un gioco davvero originale.

Il combattimento non è così competitivo, anzi, è ridotto al minimo, ma questa nuova avventura di Infold è semplicemente perfetta per chi cerchi un’esperienza rilassante, basata sull’esplorazione, su una storia semplice e genuina (ma emozionante) e tanti outfit da provare.