Guida alla missione “La santa dei bassifondi” in Dragon’s Dogma 2

La santa dei bassifondi è una missione di Dragon’s Dogma 2 decisamente particolare, nonché una delle più interessanti in assoluto. Potrete accettarla dopo aver parlato con Elena, una suora che si trova a Vernworth.

In questa missione dovrete trovare diversi oggetti e consegnarli alla donna, ma dovrete considerare alcuni aspetti cruciali. Ecco quindi tutto ciò che dovreste sapere in merito.

Missione “La santa dei bassifondi” in Dragon’s Dogma 2: dove trovare la miasmite

Prima di tutto, dopo aver parlato con Elena vi verrà chiesto di procurarvi degli ingredienti da portarle. Si tratta di tre pezzi di miasmite, che potrete raccogliere dai fantasmi “uccisi”.

Questi ultimi potranno essere trovati solo di notte e dovrete andare nelle terre selvagge di Vermund. Evitate quindi di viaggiare di giorno: sarà completamente inutile. Per far passare velocemente il tempo potrete riposare su una panchina, in modo da completare più velocemente le missioni.

Se invece volete evitare di andare a caccia di fantasmi, potrete trovare ben cinque pezzi di miasmite in un forziere. Quest’ultimo si trova sul lato orientale della locanda di Kough, quindi non dovrete fare altro che raccogliere la miasmite e consegnarla ad Elena.

La chiesa della Misericordia e i sospetti

Dopo aver consegnato gli ingredienti, Elena vi presenterà Lubomir, il figlio di Vlasiy. Quest’ultimo vi rivelerà alcune informazioni cruciali sulla Chiesa della Misericordia, dato che nutre seri sospetti nei confronti di quest’ultima e vi chiederà di scoprire eventuali voci che potrebbero fare chiarezza.

Dopo essere usciti, parlerete con Lottie, una suora che vi parlerà dell’infermeria nel seminterrato e di una medicina. In questo caso dovrete raccogliere delle prove contro la badessa, ma dovrete assolutamente assicurarvi che Lottie vi dica di aver già denunciato Elena.

In questo modo non dovrete fare altro che catturarla: l’arresto sarà immediato. Ora dovete raggiungere la stanza del malato: scendete le scale a sinistra, poi entrate dalla porta a destra. Raccogliete gli oggetti che si chiamano Medicina senza etichetta e Registrazioni di cure, poi trovate la tenda bianca sul retro e dirigetevi lì.

Trovate Lubomir e parlategli degli oggetti trovati.

Le prove contro la badessa

Lubomir vi dirà di parlare con Bruno, che si trova nella taverna o nei bassifondi. L’uomo vi rivelerà di aver visto Elena incontrare un uomo poco affidabile in un quartiere della città, precisamente di notte. La donna sembrerebbe aver ritirato un pacco.

Dovrete quindi andare in piazza di notte e aspettare di incontrare Elena per smascherarla. La donna riceverà dall’uomo la fatidica medicina speciale, in cambio di una sostanza.

Adesso dovrete parlare con Radcliff, che si trova nella sua casa a Città della Posta (seguite il punto giallo). Dategli la medicina e aspettate che faccia i suoi esperimenti, poi ascoltate cosa ha da dirvi. Scoprirete che si tratta infatti di un veleno.

Ora non dovrete fare altro che tornare alla Chiesa della Misericordia e catturare Elena. Per farlo, dovrete semplicemente utilizzare il tasto di interazione (pulsante RT del controller).

Altre guide su Dragon’s Dogma 2

Se siete interessati ad avere un aiuto aggiuntivo nella vostra avventura, vi consigliamo di dare un’occhiata alla sezione Guide del nostro sito, per trovare altre guide di Dragon’s Dogma 2 come:

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• Dove trovare l’onice
• Dove trovare Lennart
• Dove trovare il carro fantasma
• Dove trovare Nadina
• Dove trovare il magistrato Waldhar
• Dove trovare Virgil
• Guida completa alle classi (vocazioni)
• Guida al viaggio rapido
• Come uccidere un grifone
• Come rianimare gli NPC all’obitorio
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• Caccia alla sfera di giada
• Guida Maestro delle grigliate
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