Anche lo studio dietro Star Citizen ha dato il via ai licenziamenti

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Cloud Imperium Games, studio di sviluppo dietro Star Citizen, è l’ultima azienda cronologicamente parlando ad aver annunciato una serie di licenziamenti del personale.

Il director Todd Papy ha lasciato Cloud Imperium lo scorso gennaio, mentre ora sono stati licenziati anche il producer Jake Ross, il level designer Dan Kubicka, il responsabile QA Vincent Sinatra e l’analista senior QA Andrew Rexroth.

Anche lo studio dietro Star Citizen annuncia licenziamenti

Come riportato da IGN, tutti hanno spiegato sul loro account LinkedIn di essere stati licenziati, con Kubicka che ha precisato che ciò è avvenuto a causa di una ristrutturazione interna.

Il caso che però è saltato agli occhi è quello della producer Annie Bouffard, la quale sempre su LinkedIn ha spiegato di essersi dimessa da un’azienda a quanto pare “molto tossica”, assicurando di essere stata ignorata quando ha espresso la sua preoccupazione per l’ipotesi dei licenziamenti.

Buffard era una producer presso Turbulent, studio acquisito da Cloud Imperium Games lo scorso anno e aveva precedentemente lavorato presso Eidos Montreal; nel suo post ha affermato che l’ondata di licenziamenti è stata coperta come una sorta di “trasferimento del personale”, con pochi membri che hanno accettato.

Lo studio aveva annunciato nel 2021 l’apertura di un nuovo studio a Manchester, con l’obiettivo di formare un vero e proprio quartier generale nel paese, collaborando così con gli studi di Los Angeles, Austin e Montreal.

Il gioco è famoso per aver raccolto più di mezzo miliardo di dollari e per aver venduto DLC con un costo di 48.000 dollari. Il progetto è in sviluppo da dodici anni ed attualmente la sua versione finale non ha ancora una data di uscita.

Se è il 2023 ad aver iniziato la scia di licenziamenti, il 2024 non è da meno: è recente l’annuncio di PlayStation che ha lasciato a casa circa 900 dipendenti (alcuni anche di Insomniac Games e Naughty Dog), ma la lista è veramente molto lunga.

Il mese scorso Microsoft ha licenziato circa 1.900 dipendenti, mentre Riot ne ha licenziati circa 500. Ma anche BungieSEGADigital Extremes (lo studio dietro Warframe) ed Embracer Group hanno fatto tagli al personale, con quest’ultima società che oltre a chiudere diversi studi ha anche cancellato 29 giochi.

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