Embracer Group ha cancellato 29 giochi e licenziato quasi 1.400 dipendenti negli ultimi mesi

Embracer Group è una delle più grandi società di videogiochi, con molti studi sotto la sua ala: a maggio del 2022 Square Enix ha venduto alcuni suoi studi occidentali al colosso tra cui il team dietro IP come Deus Ex e Tomb Raider.

In seguito ad un’operazione finanziaria da 2 miliardi di dollari non andata a buon fine, Embracer ha iniziato una lunga serie di ristrutturazioni interne: ciò ha portato alla chiusura di diversi studi e altrettante cancellazione di giochi.

Ora la società ha annunciato, come riportato IGN, i numeri tra licenziamenti e giochi cancellati.

I dati di Embracer Group

La società ha confermato di aver cancellato 29 giochi e di aver licenziato quasi 1.400 persone negli ultimi sei mesi, in seguito alla sua ristrutturazione interna.

Durante il periodo luglio-dicembre la società ha affermato che il numero di progetti è sceso da 153 a 124. Anche l’organico totale è stato ridotto dell’8%, con circa 1.387 posti di lavoro persi.

Questo numero poi si suddivide in: 871 sviluppatori presso studi interni, 264 presso studi esterni e 252 membri del personale che lavorano su alcuni giochi come non sviluppatori.

Il numero degli studi interni a fine dicembre 2023 era di 132 anziché i precedenti 139, mentre quelli esterni sono 50 rispetto ai 59 iniziali. Lars Wingefors, CEO della società, ha dichiarato che il piano di ristrutturazione è quasi completo, tuttavia a quanto pare i licenziamenti e le cancellazioni non sono ancora finiti.

Wingefors ha inoltre dichiarato che in quanto società quotata in borsa, la mission di Embracer è quella di massimizzare il valore per gli azionisti in ogni situazione, anche se ciò potrebbe portare a cancellare giochi, chiudere studi e licenziare personale.

La società afferma inoltre che nel trimestre ottobre-dicembre l’attività videoludica è stata redditizia, con una crescita degli utili migliori del previsto derivanti dagli accordi di licenza del Signore degli Anelli.

Il futuro di Embracer Group sembra comunque essere costellano dal lancio di nuovi giochi in arrivo nei prossimi due anni, con la società che ha fatto investimenti dichiarati “strategici” per accelerare la crescita.

Embracer ha cancellato recentemente un nuovo gioco di Deus Ex, oltre ad aver chiuso Volition, studio dietro Saints Row e Free Radical Games, team dietro TimeSplitters. Non solo, ma ci sono stati tagli al personale di Crystal Dynamics, Gearbox e altri.

I licenziamenti nel settore dei videogiochi non si limitano a Embracer e ai suoi studi; anche Microsoft ha recentemente licenziato 1.900 persone e lo stesso Riot, che ha lasciato a casa centinaia di persone a gennaio di quest’anno.