PS4 ha salvato AMD dalla bancarotta nel 2015: una storia di resilienza in cui tutti sono vincitori

Se AMD è ancora una realtà nel campo di CPU e GPU lo dobbiamo alla PlayStation 4. Infatti, PS4 ha salvato AMD dalla bancarotta stando a quanto afferma Renato Fragale, il Gaming Client PC Business Lead del gigante tecnologico.

Ma in che modo una console avrebbe salvato un produttore di chip? Ve lo spieghiamo subito.

PS4 ha salvato AMD dalla bancarotta nel 2015: il ruolo del Gaming Client PC Business Lead di AMD Renato Fragale

Fragale ha rivelato su LinkedIn (via Wccftech) che la PS4 ha aiutato l’azienda a evitare il fallimento. La console last-gen PlayStation stata  lanciata a novembre 2013 con una APU chiamata AMD Jaguar.

Si trattava di un chip progettato con una CPU octa-core a basso consumo derivante dall’architettura Bobcat per PC portatili low voltage, affiancato da un core GPU basato su architettura RDNA abbastanza prestante per l’epoca.

Questo rappresentò una svolta perché Sony si era sempre affidata a sé stessa per le CPU di PlayStation, con la PS3 che offriva una combo tra  processore CELL (sviluppato in collaborazione IBM e Toshiba) e GPU RSX di Nvidia.

Un sodalizio da oltre 150 milioni di chip venduti

AMD in quegli anni non è che se la passasse molto bene, non riuscendo a stare dietro a Intel con le CPU Phenom e con schede grafiche tutto sommato valide ma che vendevano poco nella fascia alta.

La svolta avvenne con l’accordo tra Sony e AMD per l’APU di PS4, che sarebbe poi andata a vendere la strepitosa cifra di 117 milioni di console considerando anche la PS4 Pro e la Slim.

Ma nel 2015 la situazione era molto grigia, con i ricavi di AMD che erano diminuiti del 15% a causa della contrazione del mercato dei PC.

Tuttavia, come scrive Fragale sul suo profilo LinkedIn, AMD è stata risparmiata dalla sicura bancarotta grazie al successo della PS4, che vinse la battaglia con Wii U e Xbox One (anch’essa dotata di APU AMD).

Diversamente, sarebbe stata la fine della concorrenza nel mercato dei chip, con Intel che avrebbe assunto un preoccupante ruolo di monopolio.
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The PlayStation 4 helped AMD to avoid bankruptcy pic.twitter.com/NZJqPQGCHr

— Timur222 (@bogorad222) July 4, 2024

Una storia di resilienza in cui tutti sono i vincitori

Fragale ha gestito un team di 15 persone per lo sviluppo dell’APU per PS4, che ha venduto oltre 117 milioni di unità fino ad oggi.

Considerato uno dei lanci di maggior successo nella storia di AMD, ha aiutato quest’ultima a evitare la bancarotta, e a riprendersi poi anche nel mercato PC con il lancio delle CPU Ryzen, che soprattutto dalla generazione 3000 e ancora di più con la serie 5000, invertirono la tendenza del mercato in sfavore di AMD facendo preferire il Team Rosso a chi si apprestava a costruire un PC.

Vale la pena notare che anche la Xbox One di Microsoft si è affidata ad AMD per fornire la necessaria potenza tecnica sotto il cofano, essendo alimentata da un SoC personalizzato. Anche la Xbox One ha venduto milioni di unità in tutto il mondo e, sebbene non abbia avuto lo stesso successo della PS4, il loro successo combinato deve essere stato molto significativo per AMD.

La collaborazione è poi proseguita con Xbox Series X/S e PS5, anch’esse basate su APU del Team Rosso. Entrambe sono basate su GPU Navi con architettura RDNA 2: la Xbox Series X offre un leggero vantaggio lato grafica con le sue 56 CU (4 disabilitate) e 12 Teraflop, mentre la PS5 ne monta 36 (ma con un clock maggiore).

Tuttavia, nei giochi difficilmente si vedono vantaggi significativi per via di rendering dinamico di texture e risoluzione, anzi spesso PS5 offre frame-rate più consistenti.

Si vocifera che PS5 Pro continui la collaborazione con AMD, e qui trovate le presunte specifiche. Intanto, oggi AMD sta avendo un altro enorme successo grazie alle APU Ryzen Z1 Extreme a bordo di ROG Ally e Legion GO e Ryzen 7 7000 e 8000 montate su altre console portatili PC.