The Alters il provato della demo: un’avventura sci-fi tra sopravvivenza e doppelgänger

Mancano ancora un paio di giorni alla fine dello Steam Next Fest, un evento che propone centinaia di demo tutte da provare. Nel nostro articolo dedicato abbiamo condiviso alcune chicche da non perdere e tra quelle da provare sicuramente c’è la demo di The Alters, titolo molto particolare che mischia fantascienza e sopravvivenza, sviluppato e pubblicato da 11 bit studios.

Lo studio di sviluppo ha condiviso una demo della durata circa di un’ora e mezza che ci consente di giocare il prologo: ciò permette di provare alcune delle meccaniche di gameplay e capire meglio la storia che ruota attorno alla figura del nostro protagonista.

The Alters demo allo Steam Next Fest

La storia e il gameplay

The Alters è un titolo molto ambizioso e fin dai primi minuti della versione di prova abbiamo avuto la possibilità di testare il suo potenziale. La storia inizia con il protagonista, Jan Dolski, che si ritrova sperduto su un pianeta ostile. L’introduzione ci ha ricordato subito un altro gioco uscito lo scorso anno e che abbiamo trattato di recente, ovvero The Invincible, ma le similitudini finiscono qui.

Jan è alla ricerca del suo equipaggio disperso su questo pianeta, ma fin da subito scopre un’amara verità, ovvero che tutti i membri del suo gruppo sono morti. Solo lui, starà a noi capire il perché, ce l’ha fatta in qualche modo.

Arrivato alla base mobile, Jan riesce a mettersi in contatto con qualcuno di misterioso che però lo avverte di una minaccia imminente. Il protagonista ha solo dieci giorni per poter fuggire prima che il pianeta venga cancellato da una stella in rapido avvicinamento.

Qui inizia la storia di Jan e della sua sopravvivenza.

Il gameplay di The Alters si basa su meccaniche di gestione delle risorse e costruzione di basi: ciò permette al giocatore di prendere decisioni strategiche per la sopravvivenza di Jan…e dei suoi cloni, chiamati gli Alters.

Questi cloni sono versioni alternative di Jan che provengono da realtà parallele, ognuna con abilità uniche e storie personali tutte da scoprire.

Grazie al computer quantico che ci darà l’accesso ai nostri ricordi, potremo alterare la catena originaria in modo da creare nuovi alter ego ma con passati diversi. Ogni clone avrà abilità uniche diverse dal protagonista e insieme dovranno cercare di andare d’accordo e collaborare in modo da poter trovare una via di fuga.

Il gioco quindi sfida il giocatore a bilanciare le esigenze fisiche e psicologiche dei cloni, gestendo conflitti e risolvendo enigmi per progredire nella storia. Grazie alla demo abbiamo potuto avere un piccolo assaggio della profondità narrativa e della complessità dei personaggi.

Jan ad esempio con il suo primo clone deve cercare di trovare punti in comune in modo da creare una sorta di legame: per farlo dovremo scegliere attraverso i dialoghi il modo migliore per approcciarci all’alter profondamente scosso da tutta la situazione. Saremo in grado di capire quando il nostro doppelganger è triste, arrabbiato, ribelle e così via. Questo sistema di dialogo sembra quindi promettere un’interazione ricca e coinvolgente che ci consentirà di approfondire le relazioni tra i vari cloni, influenzando così il corso degli eventi.

Il protagonista ed il suo gruppo di cloni si trova a dover gestire questa base mobile e per gestirla dovrà raccogliere risorse: la gestione di queste è cruciale, poiché essendo su un pianeta ostile, le scorte sono limitate e dovranno essere usate saggiamente. Tra le risorse come metalli, acqua e cibo, dovremo anche andare a caccia dei cristalli di Rapidium, necessari per potenziare e creare nuovi Alters.

Non è tutto, perché per ottenere risorse bisognerà esplorare il pianeta, ma i giocatori dovranno tenere conto delle condizioni ambientali mutevoli e delle minacce impreviste: tutto questo aggiunge ulteriore tensione e maggior pianificazione da parte di chi gioca.

Infine, mantenere la base efficiente ed organizzata sarà la chiave per proteggere gli Alters dalle minacce esterne.

Il comparto tecnico di The Alters

Il titolo, come confermato dallo studio, è ancora in fase di sviluppo e molte cose devono ancora essere migliorate: nella versione di prova non abbiamo riscontrato nessun tipo di bug, ma in certe occasioni abbiamo potuto notare come il movimento del personaggio in alcuni casi sia goffo.

Tuttavia si tratta di piccoli problemi che verranno sicuramente risolti in corso d’opera.

Demo di The Alters: conclusioni

Il gioco promette senza dubbio un’esperienza ricca e stratificata, con diversi livelli di gameplay che si intrecciano per creare un’avventura coinvolgente e intrigante. Questa versione di prova lascia di certo intravedere il suo potenziale, potendo diventare una volta uscito un titolo di riferimento del genere di sopravvivenza.

Per adesso non c’è ancora una data di uscita, ma dovrebbe arrivare su PC, Xbox Series X/S e PS5 entro quest’anno. Il gioco una volta uscito sarà disponibile anche su Xbox Game Pass e PC Game Pass.

Ricordiamo infine che le musiche del gioco verranno composte dal compositore Piotr Musial, al lavoro anche su un altro gioco di 11 bit, ovvero Frostpunk 2.

Altre demo dello Steam Next Fest di giugno

Se volete scoprire il nostro coverage di alcune delle migliori demo dello Steam Next Fest, eccole qua di seguito per voi.

• Tails of Iron 2
• Enotria The Last Song
• Fading Skies
• On Your Tail
• Soulkin
• The Alters
• Iron Meat
• Metal Slug Tactics
• Test Drive Unlimited Solar Crown
• Lost in the Open
• Caravan Sandwitch