Come avvio del Computex 2024 ASUS ha annunciato ROG ALLY X tramite un evento streaming dedicato e preannunciato da tempo.
Benché tramite leak e indiscrezioni alcune delle specifiche hardware della nuova console portatile PC fossero state scoperte prematuramente, ora abbiamo tutte le info ufficiali rivelate ufficialmente da ASUS.
ROG Ally Z1 Extreme – qui le specifiche complete e qui la nostra recensione – è stata per qualche mese la console portatile PC più potente sul mercato, ma questa situazione di dominio è durata poco, finché non sono arrivati glia avversari. ASUS è quindi corsa al rilancio con un modello potenziato.
Indice
ASUS ROG ALLY X annunciato al Computex – specifiche hardware complete, prezzo, data di uscita e tutti gli upgrade
Per prima cosa, ROG Ally X non è ROG Ally 2. Piuttosto che una rivoluzione e un grosso step in avanti, rappresenta una versione rivista e corretta che va a colmare tutte le lacune che sono emerse nel tempo col ROG Ally.
Nella diretta streaming dell’evento ROG X Festival appena concluso, gli ingegneri di ASUS ROG, Jake Kulinski e Whitson Gordon hanno mostrato al pubblico per la prima volta il nuovo ROG Ally X, illustrando tutte le novità nel design interno ed esterno, gli upgrade e le migliorie, discutendo anche il perché di alcune scelte prese piuttosto che altre.
Alla fine dell’evento sono stati rivelati anche prezzo, preorder e data di disponibilità della nuova console portatile.
Specifiche hardware
Niente rivoluzione quindi. Il SoC rimane lo stesso Ryzen Z1 Extreme, ma stavolta non ci sarà la versione meno potente Z1. Quindi 8,6 Teraflop di potenza teorica, sempre che la console non vada in thermal throttling.
Potenziamenti hardware sono stati eseguiti su RAM, SSD, batteria e connessioni I/O. Analizziamole in dettaglio.
Più RAM più veloce
La RAM viene potenziata in quantità e velocità. Si passa dai 16GB LPDDR5x 6500 MHz del ROG Ally a 24 GB LPDDR5X a 7500 MHz del ROG Ally X. Per chi temeva dell’insolita configurazione da 24GB e l’eventuale perdita del Dual Channel, niente panico.
Viene mantenuta la configurazione Dual Channel per una banda doppia di memoria. Questo è stato possibile tramite una suddivisione dei moduli, presumibilmente 8+8 e 4+4: 16GB sono riservati al sistema e 8GB sono per la GPU e per i giochi.
In questo modo viene assicurata un’esperienza più fluida e una maggiore capacità di multitasking quando si gioca e si fa altro, per esempio live streaming o doppio schermo in configurazione docked tramite schermo esterno.
SSD da 1TB e di grandezza standard 2280
L’SSD è sempre stato un punto debole del ROG Ally, con un’unica configurazione disponibile da 512GB, troppo poco per giochi PC AAA con dimensioni che sforano ormai i 100 GB ciascuno quasi regolarmente.
Il problema dello slot microSD che si surriscaldava aggravava le cose, costringendo gli utenti ad aprire la console per sostituire l’SSD con modelli più capienti. Ma i rischi di perdere garanzia e rompere qualcosa nella sostituzione non erano da poco, e il formato 2230 era mediamenet più costoso.
Gli ingegneri ASUS hanno riprogettato la scheda madre facendo spazio per SSD 2280 nel ROG Ally X, che ora monta un’unità più capiente da 1TB di fabbrica, e la sostituzione è ora più agevole, potendo adesso finalmente montare SSD fino a 8TB in maniera semplice e non troppo dispendiosa.
Batteria raddoppiata da 80 WHr
La batteria è raddoppiata rispetto al ROG Ally. Passa da 40 WHr e 80 WHr. Questo, unito a un SoC che ha lo stesso consumo, consente effettivamente di raddoppiare l’autonomia.
Jake Kulinski e Whitson Gordon hanno spiegato di aver analizzato attentamente i feedback degli utenti, rimanendo sorpresi dalle mostruose mod artigianali eseguite dai possessori del ROG Ally per aumentare la batteria, con enormi powerbank attaccati alla console o addirittura inseriti all’interno del telaio con operazioni che farebbero invidia a Frankestein.
Sebbene molti utenti di Ally amino giocare attaccati alla presa di corrente, si tratta sempre di una console portatile da utilizzare in mobilità, e quindi la decisione era tassativa. La nuova batteria è naturalmente più grossa è più pesante, e per mantenere il peso accettabile sono state superate sfide ingegneristiche, nonché una riprogettazione interna della scheda madre.
Sistema di raffreddamento potenziato
Abbiamo anche un nuovo sistema di raffreddamento, con alette delle ventole più piccole e quindi meno rumorose. Nonostante ciò, l’airflow è comunque aumentato ma la rumorosità è diminuita.
Inoltre, grazie a due fessure poste sulla parte superiore delle ventole, l’aria emessa è capace di andare a raffreddare anche il pannello, rendendo lo schermo più confortevole al tatto, con temperature esterne inferiori fino a 6°C in meno.
Design rivisto, sitck analogici più affidabili e d-pad migliorato
Non solo componenti hardware interni migliorati, ma ASUS ha rivisto anche il design del ROG Ally X. Abbiamo angoli più smussati sulla parte inferiore, dove si impugna la console col palmo delle mani.
Inoltre, gli stick analogici sono stati potenziati e ora sono più resistenti: supportano fino a 5 milioni di attivazioni, contro i 2 milioni di quelli del ROG Ally. In ogni caso, gli ingegneri affermano che sono sostituibili a prescindere.
I tasti M1 e M2 sul retro sono stati assottigliati per evitare pressioni involontarie, e il D-Pad è stato rinnovato, con le 8 direzioni ora più facilmente accessibili e con un feedback migliori.
Doppia porta USB-C e supporto a Oculink per GPU esterne
Una delle richieste più a gran voce da parte della community era una porta USB supplementare. Con tanti utenti che utilizzano memorie esterne, gamepad, mouse, e altri accessori, quando la console ROG Ally era sotto carica si doveva fare una scelta, oppure si era costretti a usare un hub/docking station esterno, e non sono proprio economici quelli con PD oltre 65W.
Inoltre, c’era la questione della porta proprietaria per il modulo GPU esterno proprietario XG Mobile, costoso e non universalmente compatibile.
ASUS ha quindi preso una scelta difficile, abbandonando il supporto a XG Mobile in ROG Ally e abbracciando il supporto a Oculink per GPU esterne universalmente compatibili.
Una delle due porte supporta UDB 4 e Thunderbolt, rendendo la velocità di trasferimento e l’alimentazione adeguata al supporto di GPU esterne. Inoltre, ora avremo due porte USB-C, per supportare più periferiche e accessori contemporaneamente e mentre si ricarica la console.
ROG Ally X vs ROG Ally: quali sono le differenze e gli upgrade?
Ma quindi quali sono le differenze tra ROG Ally X e ROG Ally? Cerchiamo di spiegarle schematicamente e senza perderci in chiacchiere.
Sintetizziamo quindi tutte le modifiche qui sotto tramite una pratica infografica.
Disponibilità, prezzo Italia e preorder
I preorder del ROG Ally X sono disponibili adesso sul sito ASUS. La nuova versione della console uscirà sul mercato però a luglio, col prezzo fissato “fino a $799”, ovvero lo stesso di lancio del ROG Ally Z1 Extreme.
AGGIORNAMENTO: ASUS Italia ha comunicato il prezzo per il nostro mercato: ASUS ROG Ally X sarà disponibile in Italia a partire dal 22 luglio 2024 al prezzo di € 899.
Tuttavia, ora ROG Ally Z1 Extreme si trova stabilmente a 200 dollari/euro in meno, quindi di fatto la nuova ROG Ally X è sicuramente più valida e con numerosi upgrade, ma costa di più.
La dicitura “fino a 24 GB di RAM e fino a 1Tb di SSD” lascia pensare che ci saranno più configurazioni acquistabili, e che quindi il prezzo indicato sia per la versione con massimo quantitativo di RAM/storage.
Il prezzo si va comunque ad allineare con quello di competitor più recenti come MSI Claw e Legion Go.
Sono stati anche rivelati nuovi accessori come un caricatore multipresa da 140W e una nuova custodia più grande, che ospita anche il caricatore.
Siete interessati alla nuova console portatile PC Windows di ASUS? Oppure state bene con quella che avete? Se non ne avete ancora una, potrebbe valer la pena considerare questa new entry, in uscita a luglio. Potete prenotarla già adesso!
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