Tales of Kenzera: ZAU, il provato della demo: scopriamo la danza dello sciamano

Tales of Kenzera: ZAU è la nuova avventura targata Surgent Studios ed Electronic Arts. Presentato lo scorso dicembre in occasione dei The Game Awards 2023, questo titolo è atteso da migliaia di giocatori.

Abbiamo provato la demo durante lo Steam Next Fest 2024, attualmente in corso, e ci siamo fatti un’idea di cosa aspettarci. A tal proposito, in questo articolo potrete trovare una selezione delle migliori demo da provare, quindi assicuratevi di approfittarne prima che l’evento finisca.

Ma cosa pensiamo di Tales of Kenzera? Ecco le nostre prime impressioni in merito.

Tales of Kenzera: ZAU, un ragazzo alla ricerca del suo Baba

Il comparto narrativo si mostra senza troppi fronzoli, concentrandosi su un giovane ragazzo disperato per la perdita del suo amato papà. Una malattia lo ha infatti portato via ingiustamente, e Zau non riesce ad accettare questo triste destino.

Proprio per questo motivo decide di chiamare il Dio della Morte e stringere un patto con lui affinché possa reclamare nuovamente suo padre. Per farlo, il ragazzo dovrà superare una serie di sfide e dimostrare di saper gestire i suoi poteri.

Ciò che abbiamo immediatamente apprezzato, almeno in questa breve ora di demo, è la presenza del comparto narrativo anche in pieno gameplay. Non si tratta di dialoghi a sé stanti, ma di veri e propri pilastri che rafforzano ulteriormente la storia.

Ovviamente, però, il fulcro per eccellenza di questo gioco in stile metroidvania è il gameplay.

Il gameplay, uno spettacolo di luci e colori

Salta immediatamente all’occhio e merita tutta la nostra attenzione: il comparto grafico si fonde con il gameplay in modo unico. Gli effetti, le animazioni, i colori e le ambientazioni sono semplicemente magici.

Ogni singolo elemento ci ha attratto fin da subito, che si trattasse del cielo violaceo, delle cascate cristalline o del tramonto color cremisi. Proprio per questo motivo il gameplay si è rivelato ancora più soddisfacente, considerata la vasta scelta di abilità e attacchi con cui poter uccidere i nemici.

Se da un lato troviamo le classiche meccaniche di un platform, con superfici da scalare, ostacoli da schivare e molto altro ancora, dall’altro i combattimenti sono davvero spettacolari e unici.

Combattimenti divertenti e coinvolgenti

Zau può indossare due maschere, quella del Sole o della Luna. Entrambe differiscono per skill e animazioni, con annesso albero delle abilità da potenziare con gli Ulogi, dei punti sciamano da poter ottenere combattendo o trovando determinati oggetti.

La maschera della Luna è perfetta per i combattimenti a distanza, mentre la maschera del Sole si basa sul fuoco e permette di infliggere danni melee. Entrambe sono ben bilanciate e possono essere utilizzate in qualsiasi momento, dato che basterà premere il semplice tasto LB.

Oltretutto, a un certo punto abbiamo sbloccato una sorta di Ultimate in grado di dilaniare i nemici in pochissimo tempo. La possibilità di scambiare le due maschere in qualsiasi momento, e in un millisecondo, permette di vivere un combattimento ancora più adrenalinico e gratificante. A contribuire, come detto prima, è un comparto grafico semplicemente meraviglioso.

Una demo ricca di dettagli

La demo è stata piuttosto breve, eppure ci ha permesso di scoprire diverse interazioni che ci fanno capire quanto il gioco sia ricco di elementi in grado di coinvolgere.

A un certo punto abbiamo infatti potuto utilizzare un banco da lavoro con cui equipaggiare i Trinkets che abbiamo trovato. Al tempo stesso, in alcune zone segrete abbiamo scoperto alcuni Echi del Passato che raccontano qualche retroscena legato alla storia.

Parte integrante del gameplay, inoltre, è la possibilità di usare altre skill nelle ambientazioni stesse, come il congelamento dell’acqua delle cascate. In quest’ultimo caso abbiamo potuto completare la missione e farci strada verso la superficie.

Tales of Kenzera: ZAU, il comparto tecnico

Chiaramente si tratta di una demo, quindi non possiamo concentrarci più di tanto sul comparto tecnico. In questo caso l’interfaccia e i sottotitoli erano in Inglese, ma la versione completa comprenderà la localizzazione in Italiano.

Noi abbiamo giocato con un controller e, proprio come suggeriscono anche gli sviluppatori, è l’opzione perfetta se volete godere appieno di questa esperienza. Ciò ovviamente non vi vieta di usare mouse e tastiera, quindi la scelta spetterà a voi.

Molto gradevole anche il comparto musicale, caratterizzato da brani a tema che ci permettono di entrare maggiormente nell’atmosfera sciamanica. Insomma, per ora le nostre prime impressioni sono ottime e non vediamo l’ora di provare la versione completa del gioco.

Vi ricordiamo che Tales of Kenzera: ZAU uscirà ufficialmente il 23 aprile 2024 per PC, Nintendo Switch, Xbox Series X/S e PlayStation 5. Nel frattempo, abbiamo provato anche la demo di Pizza Spy, quindi assicuratevi di leggere cosa ne pensiamo.