In questo articolo stileremo una lista delle migliori console portatili PC gaming del 2024, ovvero i PC gaming portatili a tutti gli effetti nel form factor di una console portatile come Nintendo Switch.
Quali sono i migliori Handheld PC per giocare ai titoli moderni per PC, agli emulatori e dedicarsi al retrogaming? Scopriamolo subito!
Indice
Introduzione alle console portatili PC gaming: qual è la migliore handheld?
Le console portatili hanno abbracciato l’universo PC da qualche anno ormai, con produttori asiatici come Ayaneo e OneXPlayer che hanno fatto da apripista pionieristico in questo settore inesplorato.
Ma è con Steam Deck prima, e ROG Ally poi, che è scoppiata una vera e propria tendenza, con tanti produttori che si sono fiondati in questo settore nuovo per venire incontro alla crescente domanda degli utenti.
Grazie al progresso tecnologico e alla realizzazione di APU sempre più potenti e meno energivore, si è riuscito per la prima volta a far girare i giochi PC moderni in console portatili addirittura più piccole di un Nintendo Switch, e senza fare grossi sacrifici lato qualità grafica, frame-rate e batteria.
Con tanti produttori e modelli sul mercato, e nuovi che ne escono mese dopo mese, non è però facile orientarsi sul miglior prodotto che faccia al caso vostro e alla vostra esigenza.
Infatti, ognuno di questi device ha punti forti e punti deboli. La console miglior console PC portatile non esiste. Molto dipende dalle esigenze (e dalle tasche di ognuno). Quindi nella nostra classifica esporremo pro e contro di ogni device, motivando il perché della nostra scelta.
Come scegliere la console portatile PC gaming: i fattori da considerare
Il mercato offre sempre più modelli tra cui scegliere, che coprono tutte le esigenze di performance, portabilità, durata della batteria, leggerezza, espandibilità, qualità dello schermo e altro.
Partendo dal fatto che non c’è la console portatile handeld per il PC gaming migliore in assoluto, dovreste considerare dei fattori chiave che ogni modello può offrire o non offrire per voi, e quanto ognuno di essi sia incisivo per le vostre esigenze da gaming quotidiane.
I prezzi variano molto tra un modello e l’altro e variano anche in funzione della distanza dal periodo di lancio, dagli sconti e dall’uscita di modelli di nuova generazione. Quindi vediamo i parametri e i fattori più importanti nella scelta migliore della console portatile per PC gaming.
- APU (CPU e GPU): Il cuore pulsante dell’handeld è quello che determina le prestazioni in-game e quindi il ventaglio di giochi in grado di far girare con prestazioni alte, buone o decenti. Se volete giocare agli ultimi giochi con frame-rate a 60fps o superiori, allora vi servirà un’APU di ultima generazione come AMD Z1 Extreme, AMD Ryzen 7 8840u, o Intel Core Ultra. Badate però che le prestazioni sono influenzate anche dalla capacità di smaltire il calore e dall’ottimizzazione del software
- Supporto a AMD Fluid Motion Frames o Intel XeSS: queste tecniche di AI upscaling permettono di generare fotogrammi senza essere fisicamente elaborati dall’APU, guadagnando quindi frame-rate e risparmiando batteria, e diminuendo il calore generato.
- Schermo: Lo schermo è un fattore cruciale nella scelta della console più adatta a voi. Non solo risoluzione, ma anche resa cromatica, luminosità, visibilità all’esterno, grandezza, aspect ratio 16:9 o 16:10 sono fattori da considerare. Importante anche il VRR, che permette di sincronizzare la frequenza dello schermo a quella dei fotogrammi minimizzando il tearing e il lag.
- Batteria: Una console portatile deve essere giocabile lontano dalla presa di corrente, altrimenti perde di fruibilità. il Wattaggio della batteria è un indicatore da considerare quindi, ma anche il consumo della console coi vari profili di potenza. Ad esempio, ROG Ally è molto potente ma a pieno regime la batteria dura meno di un’ora. Qui trovate una guida ai profili di performance.
- Prezzo: Inutile girarci attorno: il prezzo è un fattore cruciale. Una console portatile che costi il doppio di una PS5 non è molto conveniente se consideriamo che è un prodotto soggetto a usura e la batteria prima o poi andrà cambiata. Inoltre, il cicli vitali sono tutti da verificare essendo un mercato nuovo.
- Espandibilità e accessori: Gli SSD che costituiscono la memoria di archiviazione interna sono spesso abbastanza veloci, di classe PCIe Gen 4 o superiori. Il problema è la capacità, spesso insufficiente. Con 512GB riuscirete a installare a malapena 3 giochi come COD Modern Warfare 3, GTA V e NBA 2K24. Per questo motivo l’espandibilità è cruciale. La memoria di archiviazione può essere espansa con MicroSD, con un’unità SSD esterna tramite USB-C o aprendo la console e sostituendo l’SSD integrato con uno più capiente, ma questa è un’operazione che richiede diverse ore di lavoro e la consapevolezza di saper quel che si fa per evitar danni e invalidare la garanzia. Espandibilità è anche supporto a GPU esterne proprietarie o open come Oculink, mentre gli accessori come dock, schermi protettivi o borse da trasporto sono spesso indispensabili per un’esperienza soddisfacente.
Ergonomia: La console va tenuta in mano per diverse ore e quindi deve essere comoda per voi, per le vostre mani e anche il peso è da mettere in conto. I tasti devono essere facilmente accessibili.
Le migliori console portatili PC gaming del 2024 – la nostra selezione e la nostra guida all’acquisto
Steam Deck/Steam Deck OLED – prezzo: a partire da €419,00
- Sistema Operativo: Steam OS
- APU: AMD custom a 7nm “Van Gogh” (6nm per Steam Deck OLED)
- CPU: Zen 2 4c/8t, 2,4-3,5 GHz
- GPU: 8 RDNA 2 CU, 1,6 GHz (1,6 TFlops FP32)
- RAM: 16 GB di RAM LPDDR5 (quattro canali da 32 bit, 6400 MT/s per Steam Deck OLED)
- Schermo: 1.280 x 800 x RGB LCD IPS 60 Hz (OLED 90 Hz e 1000 nit per Steam Deck OLED)
- Batteria: 40 Whr. 2-8 ore di gioco (50 Whr. 3-12 ore di gioco per Steam Deck
- SSD: a partire da 256 GB
- Micro SD: si
- Supporto a GPU esterna: No
- Alimentatore (Watt): 45W
- Dimensioni: 298 mm x 117 mm x 49 mm
- Peso: 640 g (669 g OLED)
Steam Deck è molto facile da usare, ha un sistema operativo semplice e scorrevole e tante opzioni per la fruibilità. Ha un prezzo d’ingresso molto basso e permette di accedere alla praticamente infinita libreria dei giochi disponibili su Steam.
Con pochi spiccioli potrete praticamente fare incetta di giochi, e grazie agli sconti e ai festival che vengono proposti con regolarità ogni mese potrete acquistare intere serie o cataloghi di publisher a prezzi super scontati.
Inoltre, potrete risparmiare ulteriormente acquistando le key su siti esterni come Instant Gaming o Kinguin.
Ma Steam Deck ha dei limiti non trascurabili nella mancanza di Windows, e con questa lacuna è spesso negato installare store di altri negozi digitali, usare il Game Pass, o GeForce Now, se non con qualche macchinoso workaround o un cosiddetto “dual boot“, ossia l’installazione di un secondo sistema operativo selezionabile all’avvio.
Recentemente è stato lanciato Steam Deck OLED, che offre uno schermo molto più bello e fedele, insieme a diversi upgrade come una batteria maggiorata, una memoria RAM più veloce e una scheda di rete più performante per download più rapidi. Qui trovate tutte le specifiche.
Il modello OLED costa di più, ma se volete risparmiare potete acquistare il modello standard che ha uno dei prezzi d’ingresso più bassi sul mercato delle console portatili PC.
Ha però un chip ormai vecchio di 3 anni e inizia a faticare coi giochi moderni, anzi alcuni non girano proprio. Ma se la cava benissimo coi giochi indie meno pesanti e meno recenti. Se non siete tipi dall’ultimo gioco uscito e vi piace anche giocare con gli emulatori delle retroconsole, va benissimo: gira anche l’emulatore Switch con ottime performance.
Ultimo, ma non per importanza, uno dei punti di forza degli Steam Deck sono i trackpad situati sotto gli stick analogici. Agiscono come un trackpad di un notebook, quindi fanno le veci di un mouse. Sono pertanto utilissimi e indispensabili per giocare a manageriali, gestionali, strategici in tempo reale e punta e clicca. Le console moderne con Windows saranno più potenti, ma mancano di questa impagabile feature.
PRO: Prezzo di accesso basso
Contro: Supporta nativamente solo i giochi di Steam. Installare altri store è possibile ma è roba macchinosa per smanettoni
Ayaneo 2S – prezzo: a partire da $999
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU:AMD Ryzen 7 7840U/ 8840 U
- CPU: Zen 3 8c/16t fino a 5.1 GHz
- GPU: Radeon 780M
- RAM: 16/32/64GB di RAM LPDDR5 7500 MHz
- Schermo: 7″ 1200p 500 nit 130% sRGB
- Batteria: 50,25 WHr
- SSD: M.2 2280 PCIe 4.0 fino a 4Tb
- Micro SD: si
- Supporto a GPU esterna: Si
- Alimentatore (Watt): 45W
- Dimensioni:264.5mm x 105.5mm x 21.5mm
- Peso: 667 g
Ayaneo 2S è una delle tantissime console portatili PC prodotte dal super attivo produttore asiatico che spedisce in tutto il mondo. Monta lo stesso chip a bordo di ROG Ally e Legion Go, quindi le performance sono assicurate: ma ha diverse caratteristiche interessanti.
Ha uno splendido schermo LCD da 7 pollici da 1200 Nits, con copertura sRGB del 130% caratterizzato da un rapporto schermo/corpo elevato e quasi senza cornici.
La console è stata anche aggiornata con un’opzione più potente grazie all’ultimo SoC AMD, il Ryzen 7 8840U, che ha la stessa GPU ma una CPU leggermente più performante.
Pro: Tante configurazioni disponibili e ottime specs di partenza
Contro: Prezzo alto e acquisto e assistenza fuori dall’Italia.
ASUS ROG Ally – prezzo: a partire da €499
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU: AMD Ryzen Z1/Z1 Extreme
- CPU: AMD zen 4 fino a 4nm, 8-core /16-thread, 24MB di cache totale, fino a 5.10 Ghz boost)
- GPU: AMD RDNA 3 fino a 12 CUs, 2.7 GHz, e fino a 8.6 Teraflop)
- RAM: 16GB LPDDR5 on board (6400MT/s dual channel)
- Schermo: 7″ 1080p 500 nit 100% sRGB FreeSync Premium
- Batteria: 40 WHr
- SSD: M.2 2220 PCIe 4.0 512GB PCIe 4.0 NVMe M.2 SSD (2230)
- Micro SD: Si
- Supporto a GPU esterna: proprietaria
- Alimentatore (Watt): 65W
- Dimensioni: 280x110x21 mm
- Peso: 608 g
ASUS ROG Ally è stata la vera rivoluzione nel mercato degli handheld per PC gaming. Quando è stata lanciata a settembre scorso offriva un rapporto prezzo/prestazioni senza precedenti, un software maturo che è migliorato nel tempo, e soprattutto era disponibile su siti e-commerce nostrani, con ovvie maggiori garanzie in termini di velocità di consegne, sicurezza delle transazioni e politiche di reso/RMA.
Qui trovate la nostra recensione comprensiva di benchmark giochi ed emulazione, e anche se sono emersi dei punti deboli a livello di hardware e problemi con alcune micro SD, si tratta ancora oggi di un ottimo device per gaming on the go anche se ASUS ha lanciato ROG Ally X, una nuova versione migliorata con batteria e SSD più capienti e altri upgrade.
A maggior ragione per quest’arrivo del nuovo modello che offre diverse migliorie, il ROG Ally si può trovare spesso in forte sconto, visto che probabilmente ASUS ha intenzione di svuotare i magazzini per far posto al nuovo modello.
La versione meno potente Z1 è stata lanciata qualche mese dopo, ma ad oggi sconsigliamo questa variante a meno di non trovarla nuova o usata a meno di 400 euro.
Pro: Prestazioni ancora top. Si trova in molte catene commerciali e il prezzo è in caduta libera
Contro: Scalda molto a pieno carico e consuma la batteria rapidamente, troppi difetti rispetto a nuovi competitor.
ROG Ally X – prezzo: a partire da €899
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU: AMD Ryzen Z1/Z1 Extreme
- CPU: AMD zen 4 fino a 4nm, 8-core /16-thread, 24MB di cache totale, fino a 5.10 Ghz boost)
- GPU: AMD RDNA 3 fino a 12 CUs, 2.7 GHz, e fino a 8.6 Teraflop)
- RAM: 24GB LPDDR5 on board (7400MT/s dual channel)
- Schermo: 7″ 1080p 500 nit 100% sRGB FreeSync Premium
- Batteria: 80 WHr
- SSD: M.2 NVE 2280 PCIe 4.0 1TB
- Micro SD: Si
- Supporto a GPU esterna: Si
- Alimentatore (Watt): 65W
- Dimensioni: 280x 111x 24,7 mm
- Peso: 678 g
La nuova versione aggiornata della console, ROG Ally X, è uscita il 22 luglio 2024 al prezzo di 899 euro. Questo modello va a correggere tutti i difetti principali della prima versione della handeld PC di ASUS.
Con una batteria da 80 WHr, una RAM maggiorata sia per dimensioni (24GB) che per velocità (7500 MHz), una doppia presa USB-C e il supporto a eGPU di varie marche, è davvero allettante. Certo, il prezzo è più alto e pesa 400 gr in più, ma non è un prezzo molto diverso a quello di diversi modelli di Ayaneo e OneXPlayer.
Lenovo Legion GO – prezzo: a partire da €799
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU: AMD Ryzen Z1/Z1 Extreme
- CPU: AMD zen 4 fino a 4nm, 8-core /16-thread, 24MB di cache totale, fino a 5.10 Ghz boost)
- GPU: AMD RDNA 3 fino a 12 CUs, 2.7 GHz, e fino a 8.6 Teraflop)
- RAM: 16GB 7500Mhz LPDDR5X
- Schermo: 8.8” QHD+ (2560 x 1600) IPS; 16:10 10-point Touch (144Hz / 97% DCI-P3 / 500nits / 83%AAR
- Batteria: 2-celle da 49.2WHr
- SSD: 256GB / 512GB / 1TB PCIe 4.0 NVMe M.2 2242
- Micro SD: Si
- Supporto a GPU esterna: Si
- Alimentatore (Watt): 65W
- Dimensioni: 299mm x 131mm x 41mm
- Peso: Controller Staccati: 640g (1.41lbs) / Controller attaccati: 854g (1.88lbs)
Legion GO è stata la prima console portatile commerciale a superare ROG Ally dal punto di vista delle potenzialità.
Con uno schermo più grande per via dell’aspetto 16:10 e un approccio ai controlli modulare, e una batteria più longeva, ha messo sul piatto dei vantaggi offrendo la stessa potenza hardware dell’Ally grazie all’adozione della stessa APU Ryzen Z1 Extreme, anzi offrendo persino prestazioni maggiori grazie a una ram più veloce da 7500 MHz.
Qui trovate tutte le specifiche e le caratteristiche, mentre qui i benchmark e i confronti col ROG Ally. Quando è stata lanciata in inverno costava 800 euro, e aveva un software acerbo che però ora è migliorato con gli aggiornamenti.
Si trova anche a prezzo scontato talvolta, e l’assistenza di Lenovo è sicuramente più affidabile di quella di ASUS stando ai report di Gamer Nexus.
PRO: Schermo grande e controller modulari. Ottime prestazioni
Contro: L’unico vero tallone di Achille è che lo schermo non supporta il VRR.
Ayaneo Flip DS – prezzo: a partire da €787
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU: fino a Ryzen 7 8840u
- CPU: Zen 4 8c/16t fino a 5.1 GHz
- GPU: AMD Radeon 780M
- RAM: fino a 64 GB LPDDR5X @ 6400 MT/s
- Schermo: 7”120Hz IPS 1080P 400 nits Touchscreen 368 PPI, e 100% sRGB – 960×640 (3:2 schermo secondario)
- SSD: 512gb o 2tb M.2 2230 PCIe 4.0 SSD
- Micro SD: Si
- Supporto a GPU esterna: Si
- Alimentatore (Watt): Incluso, wattaggio non specificato
- Dimensioni: 250×200×15 mm
- Peso: 1500 g
Vi abbiamo già parlato qui di Ayaneo Flip DS, una interessante console portatile PC con doppio schermo che abbraccia il concept di design del Nintendo DS e del Nintendo 3DS.
Monta la stessa APU di altre proposte dello stesso produttore, il Ryzen 7 7840U, ma il suo plusvalore è proprio il doppio schermo touch.
Questo la rende la console perfetta per emulare DS e 3DS, separando i due schermi e usando quello inferiore con il touch, proprio come se usassimo la console originale.
Finora emulare queste console è stato abbastanza scomodo perché i due schermi dovevano stare affiancati sullo stesso display, e i giochi creati con la verticalità e continuità tra i due schermi (per esempio Sonic Colors) erano praticamente impossibili da giocare come gli originali.
Ayaneo Flip DS è attualmente in preorder su IndieGoGo e dovrebbe uscire presto. Potete finanziarla e sono già in cantiere opzioni con la più aggiornata APU Ryzen 7 8840U.
PRO: Ottime specifiche, perfetta per giocare al PC ma soprattutto per emulare DS e 3DS.
Contro: Peso doppio rispetto alle concorrenti. Prezzo alto e acquisto e assistenza fuori dall’Italia.
OnexPlayer X1 Mini – prezzo: a partire da $799
- Sistema Operativo: Windows 11
- APU: AMD Ryzen 7 8840U
- CPU: Zen 4 8c/16t fino a 5.1 GHz
- GPU: AMD Radeon 780M
- RAM: fino a 64GB 7500Mhz LPDDR5X
- Schermo: 8,8″ 16:10 2560×1440 LCD 144 Hz 10-point multitouch, 500 nit
- Batteria: 65 WHr
- SSD: 2230 PCIe 4.0 fino a 2Tb
- Micro SD: Si
- Supporto a GPU esterna: Si
- Alimentatore (Watt): Incluso, 100W a ricarica raida
- Dimensioni: 210x129x20 mm
- Peso: 789 g
Il OnePlayer X1 Mini si affianca al modello più grande OneXPlayer X1 che risultava troppo grosso per essere comodo a detta dei feedback. In questa versione mini, ovvero le dimensioni dello schermo sono più congrue a quelle dei controller modulari quando si attaccano ai lati dello schermo, e cambia SoC.
Viene abbandonato l’Intel Core Ultra basato su Meteor Lake, risultato poco performante, e passa alle nuove APU AMD serie 8000.Il SoC AMD Ryzen Z1 Extreme è più performante nella grafica e ha maggiori prestazioni in ray tracing alle alte risoluzioni, potendo ora contare anche sul FSR 3 e sul Fluid Motion Frame.
La nuova versione mini riduce lo schermo a 8,8 pollici con aspect ratio 16/10 e refresh di 144 Hz, andandosi quindi a posizionare come un’alternativa al Legion GO.
Interessante la batteria da 65Whr, che è decisamente più capiente di quelle delle alternative rivali, anche se inferiore a a quella da 80 WHr dell’imminente ROG Ally X.
Anche questa console è stata finanziata in crowdfunding su Indiegogo ed è disponbile all’acquisto sul sito OnexPlayer al prezzo di partenza di 799$
PRO: Versatile e potente, si può giocare in due “out of the box”.
Contro: Acquisto e assistenza fuori dall’Italia.
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