Phil Spencer intervista dopo Xbox Showcase: porting di giochi Xbox, chiusura studi e Xbox portatile

Il capo di Xbox Phil Spencer intervistato dopo la conferenza Xbox Showcase ha trattato molti temi caldi che non sono stati toccati durante l’evento ma di cui si era vociferato parecchio negli scorsi mesi, e ha risposto anche ad alcune domande scomode, come la chiusura degli studi Tango Gameworks e simili.

Vediamo tutto quello che è stato chiesto al buon Phil, orgoglioso dell’evento definito da molti il migliore degli ultimi anni – qui trovate tutti gli annunci.

Phil Spencer intervista dopo Xbox Showcase: porting di giochi Xbox, chiusura studi e Xbox portatile

Innanzitutto, Phil Spencer ha promesso che molti altri giochi “che stiamo producendo” arriveranno su altre piattaforme”.

Qui sotto trovate la video intervista per intero:

Più porting di giochi Xbox su altre piattaforme in futuro

I primi quattro porting di esclusive Xbox, Sea of Thieves, Grounded, Pentiment e Hi-Fi Rush hanno un po’ scosso e per certi versi sconvolto il mondo del gaming. Da allora Xbox si è cucita la bocca sulle prossime esclusive da portare su altre piattaforme, e a sorpresa ha chiuso lo studio dietro l’ultimo titolo, insieme ad altri team preferiti dai fan, come Arkane Austin.

Sarah Bond è intervenuta sulla faccenda, ma quando sono emersi gli enormi profitti di Xbox dell’ultimo anno è risultata poco convincente.

Ma interrogato da IGN il giorno successivo della conferenza, Spencer ha dichiarato:”Il nostro impegno nei confronti dei clienti Xbox è che avrete la possibilità di acquistare o abbonarvi al gioco, che supporteremo il gioco su altri schermi e che vedrete più giochi su più piattaforme. Per noi questo è un vantaggio per i franchise che stiamo costruendo. E lo vediamo anche dai giocatori, che amano poter giocare”.

Non è chiaro cosa significhi questa affermazione. Sembra una di quelle frasi in cui si dice senza dire, in maniera molto diplomatica lasciando porte aperte ma senza sganciare effettivamente la bomba.

Avremo Halo su PS5? E Forza Horizon? Domande che al momento non trovano risposta. D’altro canto, DOOM: The Dark Ages ieri ha indicato come piattaforma solo Xbox e PC, ma si è sempre parlato di una possibile release multipiattaforma.

Chiusura studi e Xbox portatile: “Devo fare scelte difficili per mandare avanti un business sostenibile”

Un altro tema scottante che è stato trattato nell’intervista di IGN è stata la chiusura degli studi Tango Gameworks e Arkane Austine che ha “commosso il web” il mese scorso.

La notizia ha scosso un po’ tutti perché i due studi avevano prodotto recentemente giochi acclamati da pubblico e critica come Hi-Fi Rush. E francamente non si è compreso il motivo di questa decisione.

Cosciente di essersi inimicato gran parte degli appassionati con questa decisione, Phil ha dichiarato che il suo compito è anche “prendere decisioni difficili che francamente non sono decisioni che amo” e di dover “gestire un business sostenibile“.

“La chiusura di un team è ovviamente dura per i singoli, ma anche per la squadra”, ha detto Spencer. “Non ne ho parlato pubblicamente, perché ora è il momento di concentrarsi sulla squadra e sui singoli.

“È ovviamente una decisione molto difficile per loro e voglio assicurarmi, attraverso la liquidazione e altre cose, che stiamo facendo la cosa giusta per i singoli membri dei team. Non si tratta delle mie pubbliche relazioni, né di quelle di Xbox. Si tratta di quei team.”

“Alla fine, ho detto più volte, devo gestire un’attività sostenibile all’interno dell’azienda e crescere, e questo significa che a volte devo prendere decisioni difficili che francamente non mi piacciono, ma che qualcuno deve prendere”.

“Continueremo ad andare avanti. Continueremo a investire in quello che stiamo cercando di fare in Xbox e a costruire il miglior business possibile, il che ci assicura di poter continuare a fare spettacoli come quello che abbiamo appena fatto”.

In sostanza, sembra tutto legato al Game Pass. I giochi di questi studi non vendevano al di fuori del servizio, e nel servizio stesso non generavano profitti perché non avevano DLC catchy e microtransazioni lucrative.

A questo punto viene da chiedersi la sostenibilità a lungo termine del Game Pass. Mandarlo avanti con grandi giochi al day one significherà una falce che va a colpire costantemente gli studi interni che non generano profitto?

L’industria del gioco è stata colpita da massicci licenziamenti negli ultimi due anni, con oltre 10.000 licenziamenti nel 2024 e circa 10.500 nel 2023. Solo Microsoft è responsabile di 1900 tagli di personale a fine anno e altre centinaia con queste ultime chiusure.

Xbox portatile si farà, parola di Phil Spencer

Infine, a Phil Spencer è stato chiesto anche della tanto chiacchierata Xbox portatile, che pare si farà. L’unico dubbio rimane sulla natura della stessa.

Eseguirà i giochi in streaming come il Logitech G Cloud e servirà solo per il Game Pass, oppure sarà simile al ROG Ally? E si potranno usare solo i giochi Xbox o tutti i giochi PC? In effetti proprio Xbox aveva lanciato un sondaggio ai suoi clienti poco tempo fa.

IGN: “Se ne vociferava, se ne parlava. Ne abbiamo parlato durante il preshow, c’è stata una grande reazione da parte del pubblico e si tratta di una console portatile Xbox?”.

Phil Spencer: “Penso che dovremmo avere una console portatile handheld”.

Spencer: “Il futuro del nostro hardware è davvero fantastico per noi e il lavoro che il team sta facendo sui diversi fattori di forma, sui diversi modi di giocare…. sono incredibilmente entusiasta”.

“La giornata di oggi è stata dedicata ai giochi. Abbiamo mostrato alcune delle nostre console di gen 9, Serie S, Serie X, il lavoro che stiamo facendo, ma avremo modo di parlare ancora della piattaforma. Non vediamo l’ora di presentarvela”.

Riguardo alla natura della console, ovvero se sarà come uno Steam Deck o se sarà basato su cloud, ha risposto così:

“Penso che la possibilità di giocare localmente sia davvero importante.”

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